Luna è decisa a dire la verità ad RJ; Finn, Steffy e Ridge credono che Deacon sia fuori di testa; Zende si confida con Carter. Twittamibeautiful riassume le PUNTATE ITALIANE di BEAUTIFUL: 20 Dicembre 2025 [P. 9248-9249].
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Nell’ufficio design, Zende cerca di rassicurare Luna, promettendole che qualunque sia la reazione di R.J. alla verità, lui le resterà accanto. Ribadisce con convinzione che nessuno dei due può essere ritenuto colpevole per ciò che è accaduto: Luna era sotto l’effetto delle mentine drogate di Poppy e non era quindi in grado di intendere e di volere.
Luna è devastata dal senso di colpa. Non avrebbe mai voluto trovarsi divisa tra due uomini straordinari, né tantomeno mettere a rischio l’unità della famiglia Forrester. Nonostante le preoccupazioni di Zende per le possibili ripercussioni sul suo rapporto con il cugino R.J., Luna resta ferma nella sua decisione: mentire non fa parte della sua natura e non può più continuare a vivere in questo inganno.
Zende, pur profondamente preoccupato per lei, finisce per sostenere la sua decisione. Entrambi concordano sul fatto che R.J. abbia il diritto di conoscere la verità su quella notte. Luna è determinata a confessare tutto per ritrovare finalmente la pace interiore, anche se questo significa scatenare una tempesta nel cuore del giovane Forrester.
Rimasto solo nell’ufficio design, Zende viene raggiunto da Carter, che lo nota pensieroso. Con il tono di chi vuole spronare un amico, Carter lo invita a ritrovare la concentrazione: ora che ricopre il ruolo di capo stilista e deve fare da mentore a R.J. e Luna, non può permettersi passi falsi.
Carter sottolinea la sua crescita professionale, ricordandogli quanto abbia maturato esperienza lavorando al fianco di Hope e Thomas, e lo incoraggia a credere fino in fondo nelle proprie capacità.
Tuttavia, Zende non riesce a far finta che vada tutto bene. Di fronte all’insistenza di Carter, che lo conosce troppo bene per non cogliere il suo turbamento, Zende comprende di aver bisogno di un confidente. Pur consapevole del rischio di scatenare uno scandalo, sia aziendale che familiare, decide di parlare con Carter e gli spiega che è preoccupato per qualcosa che riguarda Luna.
Notando il silenzio colpevole di Zende, Carter gli chiede se sia già successo qualcosa. Zende prende fiato e inizia a raccontare la fatidica notte della festa di Eric, spiegando come Luna sia finita misteriosamente nella dépendance. Scioccato, Carter lo incalza, cercando di capire fin dove si siano spinti.
Nell’ufficio principale, Steffy resta colpita dai progressi di R.J. come stilista. Anche se lui tende a minimizzare il proprio talento, lei intravede in suo fratello il potenziale necessario per colmare il vuoto lasciato da Thomas. R.J., entusiasta della collaborazione con Zende e Luna, appare sereno e fiducioso, ignaro che il suo equilibrio sta per crollare.
Poco dopo, riceve un messaggio da Luna che gli chiede di incontrarsi con urgenza a casa sua per parlare. Senza sospettare nulla, R.J. corre da lei, inconsapevole che sta per trovarsi faccia a faccia con la verità sul tradimento.
Rimasti soli, Ridge e Steffy commentano la bizzarra cerimonia commemorativa organizzata da Deacon per Sheila. Fedele al suo stile, Ridge ricorre al sarcasmo per mascherare il proprio disprezzo: ironizza sull’idea che Deacon e Sheila fossero davvero innamorati e scherza sulla sua “assenza strategica” all’evento.
Il tono, però, cambia quando Ridge solleva una questione più seria. Mette in dubbio la presenza di Finn al memoriale e si chiede perché il genero abbia sentito il bisogno di rendere omaggio a una donna che ha perseguitato Steffy per mesi, lasciando emergere tutta la sua perplessità e il suo malcontento.
Steffy rivela al padre la sua più grande paura: non vuole che Finn finisca per odiarla. Con amarezza, ricorda a Ridge che ha ucciso la sua madre biologica. Ridge, nel tentativo di rassicurarla, è categorico: Sheila ha avuto ciò che meritava e Finn dovrebbe pensare solo a sostenere sua moglie, indipendentemente dal legame di sangue. Ma lo sguardo di Steffy tradisce una ferita che non accenna a rimarginarsi, consapevole che il fantasma di Sheila aleggerà sempre sul suo matrimonio.
R.J. arriva alla casa sulla spiaggia con un mazzo di fiori per Luna, felice di potersi finalmente ritagliare un momento di intimità con lei. Ricorda con affetto i momenti felici vissuti in quella casa e le propone di trascorrervi più tempo insieme, nel tentativo di riaccendere una scintilla che negli ultimi tempi sembra essersi affievolita.
Quando prova a baciarla, però, la reazione fredda di Luna lo blocca. A quel punto R.J. non può più ignorare l’evidenza: lei è distante. Nota come alterni brevi attimi di apparente normalità a lunghi silenzi, durante i quali sembra completamente altrove. Sempre più preoccupato, inizia a mettersi in discussione e le chiede se il problema sia lui.
Luna lo rassicura, ma R.J. continua a incalzare, ipotizzando che la causa possa essere Poppy, la madre di Luna. Lei ammette che sua madre c’entra, ma il suo sguardo tradisce un peso molto più profondo. R.J. coglie allora il nodo centrale: il cambiamento di Luna è iniziato la notte della festa e del matrimonio di Eric.
A quelle parole, Luna scoppia in lacrime e inizia a chiedere scusa in modo disperato. R.J. cerca di calmarla, assicurandole che non ha nulla di cui farsi perdonare, ma la sua insistenza lo mette in allarme e capisce che si tratta di qualcosa molto serio.
Luna, con gli occhi lucidi e il cuore pesante, ascolta R.J. professarle amore eterno e giurarle che niente si metta mai tra di loro. Quelle parole rendono la sua confessione ancora più difficile da pronunciare. Raccogliendo finalmente il coraggio, Luna inizia a raccontare: descrive quella notte come un incubo nebbioso, sentendosi stranamente disorientata, «come se fossi ubriaca, ma su un livello completamente diverso».
A Il Giardino, Deacon è fuori di sé e tenta disperatamente di convincere Finn di ciò che ha visto al crematorio. Non accetta spiegazioni legate al lutto o al trauma: è certo di aver riconosciuto il volto di Sheila e, soprattutto, un dettaglio anatomico impossibile da ignorare — dieci dita dei piedi. Sheila, infatti, era tristemente famosa per averne solo nove, dopo essersi amputata un dito per inscenare la propria morte in passato. Quel dettaglio, per Deacon, cambia tutto, poiché potrebbe essere la prova che Sheila sia ancora viva.
Finn reagisce con la razionalità del medico e del figlio che ha appena elaborato una perdita devastante. Spiega che il cervello, per proteggersi da un trauma, può generare allucinazioni o distorsioni della percezione, veri e propri “scherzi della mente”. Ricorda a Deacon che il corpo è stato identificato da più persone e che inseguire false speranze non ha alcun senso.
Per Finn, quella di Deacon è solo un’illusione alimentata dal dolore, un pio desiderio destinato a provocare ulteriore sofferenza. Ma Deacon non cede. Quell’alluce in più è diventato, nella sua mente, la prova inconfutabile che la donna cremata non era Sheila Carter. Finn lo esorta ad accettare la verità e a dire addio per sempre a sua madre.
Deacon è alla ricerca di una spiegazione per il mistero delle dieci dita quando viene interrotto dall’arrivo di Ridge, che non perde tempo in convenevoli e passa subito all’attacco. Ridge crede che il memoriale per Sheila come uno spreco di tempo e di denaro, sostenendo che la sua morte sia stata una benedizione per tutti, soprattutto per Steffy, che ancora fatica a convivere con il trauma di averla uccisa.
Stremato dalle provocazioni, Deacon ribalta la situazione con dicendo a Ridge che dubita della morte di Sheila. la tensione tra Ridge e Deacon esplode. Spazientito e furioso, Ridge liquida come assurda l’idea che Sheila possa essere viva, ricordando a Deacon che lui stesso era presente al crematorio. Deacon, frenetico e disperato, cerca invano di spiegare che ciò che ha visto quel giorno ha scosso ogni sua certezza. Per Ridge, invece, Deacon ha semplicemente perso il contatto con la realtà.
Alla Forrester, intanto, Finn raggiunge Steffy nel suo ufficio, visibilmente scosso dopo l’incontro con Deacon. In un primo momento Steffy scherza, ipotizzando che Deacon volesse semplicemente consegnargli le ceneri, ma il tono cambia drasticamente quando Finn le rivela la verità. Le spiega che Deacon è ormai convinto di un’ipotesi tanto assurda quanto inquietante: Sheila Carter potrebbe essere ancora viva.
La reazione di Steffy passa rapidamente dalla derisione al puro terrore. Per lei, la morte di Sheila aveva segnato la fine di un incubo e l’inizio di una vita finalmente serena con Finn e i bambini. L’idea che Deacon stia alimentando dubbi sulla morte di quella donna non è solo una follia: è una minaccia diretta alla sua stabilità emotiva e alla sicurezza della sua famiglia.
Nelle prossime puntate italiane di BEAUTIFUL:
- LAUREN racconta a DEACON chi è SUGAR [P. 9250-9254]
- DEACON scopre che SUGAR è uscita di prigione: SHEILA potrebbe essere viva [P. 9255-9257]
- Un senzatetto ha visto SHEILA [P. 9258-9259]
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