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BEAUTIFUL PUNTATE ITALIANE – ERIC ha un forte malore e DONNA accorre in suo soccorso

Eric vuole organizzare una festa e avverte un forte malore; Carter scopre la verità su Eric e si unisce al dolore che provano tutti gli altri, in segreto. Twittamibeautiful riassume le PUNTATE ITALIANE di BEAUTIFUL: 7-14 giugno 2025 [P. 9157-9161].


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In ospedale, Steffy cerca conforto da Finn. È molto difficile per lei continuare a fingere con suo nonno di non sapere nulla sulla sua grave malattia. Come il resto della famiglia, fatica ad accettare che presto dovranno dire addio a Eric. Finn le chiede più informazioni sulla diagnosi, ma Steffy ammette che, sia lei che gli altri, ne sanno davvero poco.

Nell’ufficio principale della FORRESTER CREATIONS, Ridge cerca di passare più tempo possibile con Eric, senza fargli capire che anche lui è a conoscenza della sua grave malattia. Per stargli vicino, gli propone di entrare a far parte del suo team creativo e si diverte a rivedere insieme a lui i dettagli di alcuni modelli realizzati con RJ.

Mentre lavorano, Ridge nota con preoccupazione che i tremori alle mani stanno rendendo difficile a Eric continuare. Fa finta di non vedere quando RJ interviene per aiutarlo, cercando di non tradire le proprie emozioni. Quando rimane da solo con il padre, Ridge lo ringrazia sinceramente per aver incoraggiato RJ a seguire la strada della moda e per essere stato per lui una vera guida.

Nell’ufficio design, Brooke parla con Donna e Katie delle condizioni di Eric. Esprime la sua preoccupazione per RJ, che si trova sotto pressione: da un lato vuole rispettare il desiderio del nonno di tenere nascosta la malattia, dall’altro fatica a reggere il peso di questo segreto.

Brooke è convinta che dovrebbero trovare un modo per convincere Eric a rivelare la verità a tutta la famiglia, così che ognuno possa stargli vicino e sostenerlo nei giorni che gli restano. Ma Donna e Katie non sono d’accordo: secondo loro, la cosa migliore da fare è rispettare la volontà di Eric e continuare a fingere di non sapere nulla, per permettergli di vivere questo momento come desidera.

Qualche istante dopo, Brooke raggiunge Ridge ed Eric nell’ufficio principale. Li osserva con affetto mentre lavorano insieme a un bozzetto, condividendo il loro entusiasmo. Insieme si lasciano trasportare dai ricordi, celebrando i grandi traguardi che Eric ha raggiunto nella sua carriera di stilista.

Poco dopo, Ridge e Brooke si spostano nell’ufficio design, dove li raggiunge anche Steffy. I tre si confrontano con sincerità sulla situazione di Eric e sulla sua malattia, che li costringe, seppur a fatica, ad affrontare l’idea di un futuro senza di lui.

Ciò che rende tutto ancora più difficile è il dover continuare a fingere davanti a Eric, come se non sapessero nulla delle sue gravi condizioni. Questo peso emotivo li sta provando profondamente, rendendo ogni momento condiviso con lui ancora più intenso e delicato.

Nell’ufficio principale, Eric è insieme a Donna e RJ, che lo assistono mentre lavora con passione alla sua ultima collezione. Ma improvvisamente, Eric ha un malore e quasi perde i sensi, sorretto in tempo da RJ, accorso immediatamente al suo fianco. Donna, spaventata, esprime con forza le sue preoccupazioni e lo implora di andare in ospedale per sottoporsi a nuovi controlli. Anche RJ cerca di convincerlo, ma Eric rifiuta: non vuole trascorrere i suoi ultimi giorni steso in un letto, intubato, lontano dalla moda e dalla sua famiglia.

Poco dopo, Donna lo informa che il dottor Colby è in arrivo. Eric si mostra contrariato e minimizza l’accaduto, insistendo che si è trattato solo di un semplice capogiro. È convinto che la diagnosi non cambierà. RJ, con dolcezza, prova a rassicurarlo: gli ricorda quanto tutti lo amino e che vogliono solo proteggerlo. Gli promette che completeranno insieme la collezione, come lui desidera.

Ma proprio in quel momento, Eric inizia a tossire sangue. L’ingresso del dottor Colby coincide con la scena, e il medico nota subito quanto la tosse si sia aggravata. Donna, in lacrime, racconta che Eric è quasi svenuto poco prima.

Il dottor Colby procede con una rapida visita e constata che la malattia sta progredendo. Consiglia con urgenza il ricovero in ospedale. Ma ancora una volta Eric si oppone: non vuole altri test, né ricoveri. Guarda Donna e RJ con fermezza e dice chiaramente che non ha bisogno di conferme per sapere cosa sta accadendo. Sa di essere vicino alla fine.

Nell’ufficio design, RJ entra con il volto teso e il tono preoccupato. Davanti a Steffy, Brooke e Ridge, condivide la notizia che temevano: la situazione di Eric è peggiorata. Spiega che tutto è successo all’improvviso e che, per un momento, ha davvero pensato che suo nonno potesse crollare davanti a lui.

Racconta che Donna ha chiamato subito il dottor Colby, che è arrivato in ufficio per visitare Eric. Anche il medico si è mostrato molto preoccupato, soprattutto per il fatto che Eric insista a lavorare invece di andare in ospedale a curarsi. È evidente che lo stress e la fatica stanno aggravando le sue condizioni.

Steffy, conoscendo bene il carattere forte e orgoglioso del nonno, immagina subito che abbia rifiutato il ricovero. RJ conferma: Eric ha minimizzato l’accaduto, dicendo che si trattava solo di un episodio di ipoglicemia.

Ridge, profondamente turbato, si lascia andare a uno sfogo: non capisce più il senso di continuare a fingere, di andare avanti come se nulla stesse accadendo. Vorrebbe solo passare il tempo che resta accanto a suo padre, senza più maschere o bugie.

Steffy lo guarda con tenerezza e lo abbraccia. Gli ricorda che, anche se Eric non vuole parlarne apertamente, lui gli sta già dimostrando tutto il suo amore. Ogni giorno, con la sua presenza e il suo sostegno silenzioso, gli sta regalando ciò di cui ha più bisogno.

Ridge fatica a trattenere la frustrazione: gli pesa profondamente dover fingere di non sapere che suo padre sta morendo. Steffy cerca di calmarlo, ricordandogli che, per quanto difficile, non hanno altra scelta se non quella di rispettare la volontà di Eric. Brooke annuisce, d’accordo con le parole di Steffy.

Nell’ufficio principale della FORRESTER CREATIONS, intanto, Eric ribadisce con fermezza a Donna la sua decisione: non intende seguire le raccomandazioni dei medici. Vuole continuare a disegnare in ufficio e a godersi i momenti più intimi con lei a casa, finché gli sarà possibile. Donna, visibilmente preoccupata, insiste: un ricovero in ospedale, anche solo temporaneo, potrebbe aiutarlo davvero.

Mentre parlano, Katie, che passava nei pressi e ha sentito parte della conversazione, entra e chiede spiegazioni sul perché stiano discutendo dell’ospedale. Eric, senza giri di parole, le ricorda la dura verità: sta morendo. Katie, pur consapevole della situazione, spiega che era comunque preoccupata.

Eric ribadisce che nulla è cambiato e che non ha intenzione di arrendersi né di passare il tempo che gli resta in un letto d’ospedale. Vuole continuare a creare, perché è quello che lo fa sentire vivo. Donna e Katie comprendono la sua posizione, ma gli chiedono di riflettere: anche solo pochi giorni in ospedale potrebbero guadagnargli tempo prezioso. Eric, però, si oppone con decisione. Non vuole rimandare il lavoro sulla sua collezione, che considera il suo lascito eterno, qualcosa che vivrà ben oltre lui.

Donna, con le lacrime agli occhi, continua a insistere perché almeno si sottoponga ad alcuni esami. Katie lo supplica di non arrendersi, di non chiudersi a ogni possibilità. Eric risponde con calma: non si sta arrendendo, sta scegliendo come vivere il tempo che gli resta. Deve restare lì, tra i suoi bozzetti, e portare a termine la collezione più importante della sua vita.

Eric apprezza il loro sostegno, ma la decisione finale spetta a lui, che ha scelto di andare continuare il suo lavoro, senza ricoverarsi in ospedale. Con un sorriso, poi, Eric chiede a Donna di indossare uno degli abiti della sua collezione, per dargli vita. Poi prega Katie di chiedere ad RJ di raggiungerli nello showroom.

Poco dopo, RJ raggiunge Katie, Donna ed Eric nello showroom. Eric, con un sorriso affaticato ma sincero, gli mostra con orgoglio l’abito che ha disegnato per Donna. Si lascia andare alla commozione, felice di poter condividere quel momento speciale nel luogo che ha segnato una delle sue più grandi vittorie: la collezione con cui ha battuto Ridge. Per lui, quello showroom rappresenta il culmine della sua carriera.

Tuttavia, l’atmosfera si appesantisce quando Eric viene colto da un violento attacco di tosse. Il suo entusiasmo si spegne all’improvviso, mentre gli altri lo osservano con crescente preoccupazione.

RJ, Katie e Donna lo implorano di fermarsi almeno per un po’, di riposare, di prendersi cura della sua salute. Ma Eric resta fermo nella sua decisione: non vuole fermarsi. Non ora. Non finché ha ancora fiato per creare.

Poi, con inaspettata lucidità, fa un annuncio che lascia tutti senza parole: vuole organizzare il proprio funerale. Non come un addio malinconico, ma come una vera e propria celebrazione della sua vita. Vuole esserci anche lui, tra le persone che ama, ridendo, ricordando, celebrando. Niente lacrime, niente dolore. Solo festa, allegria e gratitudine per tutto ciò che è stato.

Donna prova a dissuaderlo, dicendogli che amici e familiari hanno bisogno di un momento autentico per dirgli addio, per esprimere tutto l’amore che provano. Ma Eric la interrompe con dolce fermezza: potranno farlo al vero funerale, quando sarà il momento. Ora vuole vivere — a modo suo — fino all’ultimo istante.

Rimasto da solo nello showroom, RJ chiama Thomas, Steffy e Brooke a raggiungerlo. Ha bisogno di parlare con loro di una decisione importante presa da Eric: suo nonno vuole organizzare una grande festa d’addio.

I tre lo ascoltano in silenzio, visibilmente scossi. Sono tutti colpiti — e in parte turbati — dall’atteggiamento di Eric, che continua a rifiutare ogni tipo di cura, preferendo dedicare le sue ultime energie alla realizzazione della collezione ed ora anche di questa celebrazione.

RJ li invita con fermezza ma con delicatezza a rispettare la volontà del nonno. Chiede loro di continuare a fingere di non sapere nulla delle sue reali condizioni, proprio come desidera Eric. Spiega che non si tratta di negazione, ma di un ultimo atto d’amore verso un uomo che ha sempre vissuto alle sue condizioni.

Eric non vuole addii dolorosi. Vuole una celebrazione della sua vita: niente lacrime, niente tristezza, solo sorrisi, risate, bei ricordi e gratitudine per ciò che è stato. Quella sarà la sua uscita di scena, il suo modo di congedarsi… con dignità, forza e stile. Per lui, quello sarà il finale perfetto.

Intanto, nell’ufficio di design, Carter si avvicina a Ridge con uno sguardo confuso e turbato. Gli confida di essere rimasto profondamente colpito dai documenti ricevuti da Eric: un testamento aggiornato, in cui Ridge è nominato esecutore, e una procura medica che gli affida la responsabilità delle decisioni sanitarie.

Con riluttanza, Ridge gli rivela la verità su Eric. Gli spiega della malattia, dei tremori che Eric cerca di nascondere, dell’enorme supporto che RJ gli sta dando nella realizzazione dell’ultima collezione. Carter capisce: è per questo che Ridge ha lasciato che il padre credesse di aver vinto la sfida di moda. Abbassando lo sguardo, Carter si mostra visibilmente colpito e riflette sul rapporto speciale che ha sempre avuto con Eric. Poi abbraccia con forza Ridge, devastato all’idea di perdere Eric per sempre.

Steffy entra nell’ufficio proprio mentre Carter abbraccia Ridge e scopre che anche lui ha scoperto la verità su Eric. Ridge ha creduto importante che anche Carter lo sapesse, poiché fa parte della famiglia. Steffy scopre, così, che il nonno ha cambiato il testamento, segno che si sta preparando a morire.

Nel frattempo, Eric convoca tutti nell’ufficio principale, per invitarli a Villa Forrester ai festeggiamenti in suo onore. Tutti lo ascoltano con commozione e cercano di non fargli capire che conoscono bene la sua situazione.

Qualche istante dopo, Donna ed Eric arrivano a Villa Forrester, per organizzare il ricevimento. Mentre parlano insieme nel grande salone della Villa, Eric avverte un malore e cade privo di sensi vicino il camino Donna accorre in soccorso, disperata, credendo sia giunta la fine per il suo Eric.

Alla FORRESTER, intanto, Zende continua a punzecchiare RJ, che cerca di non cedere alle provocazioni del cugino. Zende, ancora all’oscuro della verità su Eric, crede di essere stato messo da parte dal nonno perché non è un Forrester originale, ma un ragazzo adottato.


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