Twittamibeautiful continua a sfogliare le sigle di apertura di BEAUTIFUL: dopo aver sfogliato le foto della sigla del 1987, quella usata anche nella prima metà del 1988 e quella della seconda metà del 1988, è importante dedicare un extra a quelli che potremmo chiamare “elementi aggiuntivi” [che cambieranno nel corso degli anni, così come avviene per i personaggi, seppure con meno frequenza].
Questi dettagli, riguardano gli elementi che, insieme ai personaggi, aiutano lo spettatore ad entrare nell’ambientazione in cui sono calate le storie raccontate nella soap.
La sequenza iniziale parte con un’immagine in movimento: un obiettivo fotografico è manovrato da qualcuno di cui lo spettatore non percepisce l’identità. Si tratta sicuramente di un fotografo di moda [i frame successivi ci aiuteranno a capirlo]. All’obiettivo, seguono gli ombrelli e le luci [con flash, poco dopo in evidenza] che scaraventano lo spettatore nel mondo patinato del fashion working.
Seguono poi i primi scatti, dedicati all’ambientazione: una palma col sole accecante [siamo a Los Angeles] e i grattacieli [simbolo di ricchezza].
Poi, ritorna nuovamente il fotografo e il suo fedele obiettivo, a cui seguono gli scatti in posa di un servizio di moda [POSE! POSE! POSE!] e il titolo dello show: THE BOLD AND THE BEAUTIFUL, spalmato sui tessuti.
Successivamente, il titolo sarà spammato anche su un grattacielo e su capi di abbigliamento, oltre che su alcuni dei protagonisti, per finire riunito, su un tessuto, alla fine della sigla di apertura.
Seguono immagine miste, di set fotografici, sfilate e… corpi intenti a vivere attimi di passione: sono storie di amori da romanzo rosa, poiché è una soap opera.
Il tutto termina con grattacieli e stoffe pregiate, che si mescolano tra loro, in un turbinio di sax in sottofondo: che meravigliosa sobrietà!
Per scoprire quali scatti fotografici furono modificati nel 1989, segui gli altri aggiornamenti di Twittamibeautiful, sul sito e i profili Twitter, Facebook e Instagram.