È nata una Psycho Star.
Anzi, si è risvegliata, perché Alexandria Forrester era pura psicopatia già da piccola. Precisamente, da quando costruiva “Art Attack” col vestito da sposa di Taylor.
Inutilmente, Eric, Thorne e Brooke hanno provato a nascondere questa sua qualità agli altri Beautiful People: Beautifullandia è un paese troppo/molto stimolante per frenare le Psycho Killer.
Infatti, nel giro di poche puntate, si è scoperto che è meglio non far “girare i cinque minuti” ad Aly, perché capace che ti piglia di peso e ti vola dal balcone, insieme a quell’omino verde dell’Incredibile Hulk, che si permette di copiarla.
«Sono molto preoccupato per Wyatt – dice Eric a Pam, dopo la riunione telefonica con quelli di Parigi – Sembra che ad Aly non stia particolarmente simpatico il nuovo fidanzato di Oppe.».
Strano!
Oì Aly: come fai ad odiare un tipo così piacevolmente irritante come Wyatt, che vorresti segnalarlo su FB, per inappropriatezza di contenuto mentale, un giorno sì e l’altro pure?
Come fai a trovare invadente uno che ti segue fino a Parigi, imboscandosi nella cuccetta del Forrester-Jet, nonostante gli abbia sottolineato più volte di restare a casa perché hai altre cose da fare e sarebbe solo d’intralcio? Come? Come? Come? Ah? Come?
Che poi… tale figlio, tale madre: dopo cinquanta sfumature di Quinn, Bill non riesce più a levarsi di torno “la Gioielliera”, perché si è auto-convinta di essere la sua nuova amante, nonostante lui le abbia sottolineato più volte di amare solo Brooke.
Che, però, a sua volta, pensa solo a concludere il matrimonio interrotto con Ridge,
mentre è in volo per Parigi, sul Forrester-Jet pilotato da Kyle (ovvero, colui che voglio chiudermi in sauna con Carter).
Siccome i dialoghi di Ridge e Katie sono particolarmente pesanti,
gli autori di Beautiful hanno deciso di aprire il sarcofago di Taylor, per riempire qualche buco nella sceneggiatura e non dare ad Eric l’impressione di essere diventato un inutile vecchio.
A Parigi compare pure Thomas,
ma solo per trenta secondi, il tempo necessario per partecipare alla riunione in cui si discute delle strategie di comunicazione per il lancio europeo della Opfordefiuciour, dove Wyatt ha la brillante idea di tirare fuori i gioielli di famiglia dei Forrestercriescions.
Durante la riunione, Aly accusa Wyatt di manipolare i ricordi di sua nonna e della famiglia Forrester, svalutandoli pur di incrementare le vendite,
ma non fa in tempo a rompergli un computer in testa che Thorne dichiara conclusa la riunione.
Così, decide di aspettare che Wyatt rimanga solo, per consegnargli una bella pizza in faccia.
Nel frattempo, Ridge e Katie sono di esterna al Parco Robinson,
dove è possibile incontrare sempre le stesse persone, come le Breaking Amish
o il bambino che vuole suicidarsi, lanciandosi dall’altalena.
Se hai fortuna, rischi pure di incontrare tre dell’orchestra di Raoul Casadei, che ti suonano una bella tarantellata e ti fanno “abballare”, così la gente si ferma a guardarti, convinta che sei quello della pubblicità “Vecchia Romagna – Etichetta Nera”.
Mentre Ridge e Katie si dichiarano innamorati l’uno dell’altra, svoltando a limata,
a Parigi, Aly entra in camera di Hope, per consegnarle dei documenti urgenti,
interrompendola durante un’accesa discussione con Wyatt.
Aly s’innervosisce, iniziando a rompere le lampade dell’albergo. Hope cerca di capire lo strano comportamento di Aly, provando a calmarla, ma vedendola totalmente fuori controllo le chiede di andare a streammarsi qualche puntata delle “Winx” e di levarsi dai trolley.
Delusa dal comportamento della cugina – di cui aveva fondato il fan club alle superiori, beccandosi pure il soprannome di sfigata (e ci credo, oì Aly!) – la giovane figlia di Thorne e Darla se ne torna a casa,
per fare un rito voodoo su Wyatt, con la nuova App di Jamba che si è appena scaricata sull’I-phone.
Oì Wyatt: mi sa tanto che hai i giorni contati!