Se i trent’anni avessero un volto, sarebbe quello di Sheila Carter: passati gli anni della sana pazzia [quelli della decade dei venti], a subentrare sono quelli della border follia.
La propria vita diventa un ammasso di trame ingarbugliate, scritte dal miglior sceneggiatore di BEAUTIFUL, che proprio quest’anno, in Italia, compie trent’anni tondi [in America, il traguardo è stato superato da un po’, ma in Italia no, dal momento che la primissima puntata approdò sui nostri teleschermi il 4 giugno del 1990, in pieni mondiali di calcio, quando le notti erano magiche e accompagnate dalle note di Gianna Nannini ed Edoardo Bennato].
Incertezze, paturnie, scelte folli, amori asfissianti: i trent’anni trascorrono con la stessa ansia che produce quel finale di puntata in cui Hope sta per scoprire cosa sia successo a sua figlia Beth e che, puntualmente, si interrompe per l’incedere prepotente dei titoli di coda, segno incontrastato di una risoluzione rimandata all’infinito.
BEAUTIFUL è proprio questo: un irrisolto mistero, che compie i trent’anni italiani il 4 giugno 2020 e che collega tra loro un’infinità di persone, meglio dei social network, strumenti che hanno contribuito a generare Twittamibeautiful, uno dei tanti non-luoghi virtuali, capace di contenere un’infinità pazzesca di cuori, appassionati alle vicende di Villa Forrester [il paradiso in cui meriteremmo di rilassarci, ogni volta che la vita si complica più di un innamoramento di Brooke].
Twittamibeautiful nasce dalla follia di tre ragazze – Chiara F., Roby e Chiara C. – col fine di raggruppare ordinatamente [come delle novelle Marie Kondo] i commenti scritti dagli utenti Twitter, durante la trasmissione della puntata italiana. A loro si sono unite, nel tempo, Angela, Valeria e Francesca, tirando dentro al gruppo anche me, Angelo. Puntata dopo puntata, quel piccolo hashtag composto da diciassette lettere [più il cancelletto #] si è tramutato in una cameretta virtuale, che include un divano lunghissimo, esteso lungo tutta la nostra penisola italiana e oltre, su cui chiunque può accomodarsi e scrollare, per pochi minuti, la pesantezza della vita.
Per i trent’anni italiani di questo grande amico, ognuno di noi di Twittamibeautiful – Chiara F., Roby, Angela, Valeria, Francesca ed io [Angelo] – ha scritto il proprio biglietto di auguri, per ringraziare BEAUTIFUL di averci fatto conoscere, riunire e compattare in un’amicizia che, da anni, si prolunga e rinsalda, nonostante le distanze.
GLI AUGURI DI CHIARA
«Ricordo le prime puntate a casa, con mia mamma e mio fratello: avevo sei anni. Ero lì mentre Ridge sposava Caroline e ho sofferto con lui quando lei è morta. Sono cresciuta con i figli di Brooke, assistendo in prima fila al matrimonio di Rick e Amber, in prima serata: fu un evento imperdibile. I trent’anni italiani di BEAUTIFUL, per me, hanno anche il sapore delle corse adolescenziali, fatte appena scesa dall’autobus della scuola [lo scandalo di Brooke e Deacon era imperdibile], delle pause pranzo a lavoro [mentre Ridge finiva (illeso) in una fornace]. I trent’anni di BEAUTIFUL hanno anche il sapore della mia gravidanza, di quei mesi trascorsi a guardare l’ennesimo scandalo di Brooke che, mascherata, “per sbaglio” portò il fidanzato di sua figlia sul terrazzo. Ho visto nascere ogni bambino, sofferto per ogni morte, festeggiato con loro ad ogni Natale. BEAUTIFUL ha sempre fatto parte della mia vita, come un caro amico, da aggiungere a quelli conosciuti proprio tramite lui: Roberta, Angelo, Angela, Valeria e Francesca. Grazie Beautiful, buon compleanno.».
GLI AUGURI DI ROBERTA
«Seguo BEAUTIFUL da quando ero bambina, sin dalla prima puntata. Nel tempo, è diventato un appuntamento più o meno assiduo, che cambia al variare degli impegni della vita. La soap compie trent’anni, ma uno dei ricordi più belli legato a Beautiful è storia recente: mi iscrissi a Twitter nel 2012, la prima persona che seguii fu Katherine Kelly Lang e nel frattempo, cercavo un hashtag dedicato alla soap e… magia, mi ritrovai ad inventarlo con persone che oggi sono lieta di chiamare i migliori amici!»
GLI AUGURI DI VALERIA
«Che dire di questa soap? Anzi, de “La soap” per eccellenza, BEAUTIFUL. Per me significa quotidianità, da quando ero liceale ad oggi che sono lavoratrice. Significa leggerezza, quella di distogliere i pensieri dalla testa e fare spazio a 15 minuti di sana spensieratezza. Significa famiglia, quella che si riunisce, a distanza, con TV e smartphone alla mano per raccontare le avventure di LA con l’hashtag #twittamibeautiful. Buon TRENTESIMO anniversario, mia soap preferita!».
GLI AUGURI DI ANGELA
«Il mio primo ricordo di BEAUTIFUL risale ai primi anni di trasmissione in Italia, sulla Rai. Avrò avuto sì e no 8 anni. Ero a casa della mia vicina che da subito si era appassionata alla soap, ad un certo punto partì la sigla (quella del tarattattarattattara!) e scattò in me un’irrefrenabile voglia di ballare. Il secondo ricordo, fa un salto temporale di una decina d’anni. Tempi dell’università. Dopo pranzo, BEAUTIFUL significava, per me e le mie coinquiline, il momento del riposo dallo studio matto, per gli esami. Appena finita la puntata, ognuna di noi tornava alla noiosa vita di studentesse universitarie. Il terzo ricordo è legato a Twittamibeautiful: la soap ha fatto in modo che incontrassi delle persone straordinarie, che sono ormai diventate parte della mia vita. Benvenuto tra i trentenni, Beautiful!».
GLI AUGURI DI FRANCESCA
«BEAUTIFUL è il mio momento relax, un universo parallelo dove amori, intrighi e scandali si intrecciano al limite del paradossale, a volte con un pizzico di trash che non guasta . E’ una costante nella mia vita, fin da quando ero bambina… chissà se almeno da vecchia riuscirò a scoprire la vera età di Brooke Logan ?».
GLI AUGURI DI ANGELO
«Ho immaginato, per un momento, ad un mondo senza BEAUTIFUL [per me che sono stato per anni un assiduo Sentieromane, fedele a quella immensa eredità materna che è SENTIERI] ed ho pensato a cosa resterebbe delle VHS usurate a furia di registrarci sopra le puntate degli anni novanta; dei posteroni di “Cioè” con sopra i vecchi Thorne, Rick, Ridge e gli altri personaggi, secondari, ma bonissimi [tutti amabilmente mangiucchiati dallo scotch]; delle prime serate dedicate da Canale 5 alle puntate cult; delle appassionate arringhe per difendere la propria prediletta [che sia Caroline, Brooke, Taylor o chiunque altra]; dei sogni pop porno fatti gustando il corpo di Bill, Carter, Deacon, Thorne, Zende; delle ipotesi sulla risoluzione delle varie trame. Cosa resterebbe, al mondo, di questi anni BEAUTIFUL, in vista di un’ipotetica, lontanissima, fine? Non saprei dirlo: ad oggi, l’unica cosa che sono certo rimarrebbe è l’amicizia delle mie compagne di cameretta Twittamibeautiful, unite nel nome di una soap, al pari di guerriere Sailor.».
BUON COMPLEANNO BEAUTIFUL!
Angelo, Chiara, Roberta, Angela, Valeria e Francesca di Twittamibeautiful