Questi sono americani.
Grandi idee, testa bassa, sveglia presto, uova e bacon, e giù 18 ore non stop.
Si parte dal garage della nonna, e con impegno, dedizione e ottimismo, non c’è dubbio, la vettà è là, ad un passo.
Ma non credo proprio.
Cominciamo col dire che Eric il capostipite avrà anche avuto il talento, ma ha sposato una con i soldi.
Sì, c’hanno provato a dire che no, lui non voleva, lui amava la madre di Brooke, lei l’ha incastrato con la gravidanza, ma chi ce crede…
La Forrester come oggi la conosciamo l’hanno messa in piedi con i quattrini di papà Douglas, sennó a quest’ora Eric era sul suo sgabellino a rammendare orli come Mastro Ciliegia.
I nostri laboratuàr (divisione analisi chimica dell’aria) hanno inoltre dimostrato che disperse nei condotti d’aria dell’edificio Forrester Creations vi sono particolari particelle magiche sconosciute, per cui la pronipote acquisita che ha studiato fisica nucleare nel Nebraska, una volta arrivata in sede per una visita a sorpresa ai parenti perduti, viene risucchiata dal tavolo da disegno e diventa in 7 giorni massimo, la stilista di punta della collezione di punta della prossima stagione (di punta).
E non senza ricevere una pletora quotidiana di complimenti, per come riesca a colorare bene dentro le righe, da tutta la catena impiegatizia aziendale, inclusi i pesci dell’acquario che al suo ingresso si improvvisano tanghèri col casqué.
Sempre i nostri laboratuàr (divisione calcolo statistico) hanno stimato che questi laboriosi ed instancabili topini sarti di Cenerella, si presentino in ufficio una media di 3 giorni al mese per un totale di 6 ore lavorate, incluse le pause caffé.
Ora, che Eric si faccia vedere poco, lo posso anche capire.
È anziano, infartuato, parla coi quadri, ne ha passate mille e una, e l’hanno fatto e disfatto presidente talmente tante volte, che la mattina deve ricontrollare il copione per ricordarsi se è capitano del vascello o mozzo di ponte.
Ma che Hope dopo 4 telefonate, 3 “cielo questa giornata non finirà mai”, e 2 limoni con 2 agrumi diversi, si catapulti in sauna per *rilassare le tensioni*, no. Non lo accetto.
Signor Bell.
Bradley, ti parlo come farei allo zio d’America.
Grazie ai potenti mezzi messi a disposizione dalla moderna scienza computeristica, le vicende della tua soap le seguono camionisti, panificatori, addetti al magazzino LIDL (è tipo Walmart), turnisti notturni dalle più disparate mansioni, e io. Se tu fai passare che scegliere gli orecchini da abbinare ad un abito di dubbio gusto (e dubbio abito spesso) preveda una successiva sessione di 80 minuti di yoga per *ricaricare le batterie*, quelli ti vengono a cercare, picchettano il set, e non lavorate più fino a Natale.
E noi delle nostre puntate ne abbiamo bisogno, lo sai.