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bold and beautiful prima puntata

BEAUTIFUL STORY – L’inizio di una fiaba

L’INIZIO

In un elegante ufficio [che impareremo ad amare come “ufficio design”], un uomo sfoglia alcuni bozzetti di abiti d’alta moda, mentre su uno schermo televisivo scorrono le immagini di una sontuosa sfilata. Quest’uomo è Ridge Forrester, primogenito di una prestigiosa famiglia del campo della moda, vestito con un elegantissimo completo anni ottanta.

Da una porticina interna, Ridge irrompe nel backstage della sfilata che pochi attimi prima osservava sullo schermo del televisore, nel suo ufficio. Intorno a lui, decine di modelle si affrettano a cambiare abito, mentre attendono l’ultimo tocco di Eric Forrester, prima di ritornare in passerella.

Inizia l’avventura di un sogno chiamato BEAUTIFUL!

L’AMBIZIONE DI RIDGE CONTRO L’AMMIRAZIONE DI THORNE

Nel backstage, Ridge si avvicina a Thorne Forrester, suo fratello minore, con cui commenta la sfilata. Dagli applausi che provengono dalla sala, Thorne presume che i modelli di Eric stiano riscuotendo molto successo. Ridge smorza l’entusiasmo di suo fratello, poiché ritiene che debbano attendere anche il rapporto degli acquirenti, prima di poter determinare il vero successo della collezione, dal momento che il pubblico in sala è composto soprattutto da giornalisti. La stima che Thorne nutre per Eric è grande, al punto da donargli la certezza sul successo che i nuovi capi avranno anche in termini di vendita. Secondo Ridge, invece, la collezione è un po’ fiacca, poiché ritiene che i modelli siano troppo classici, troppo spoglia di sensualità.

Thorne si chiede come mai Ridge non abbia espresso la sua opinione sulla collezione anche a loro padre, essendo il vicepresidente della Forrester Creations. Ridge spiega a suo fratello di non aver espresso il suo parere ad Eric, abbastanza sicuro che lui non ne avrebbe tenuto conto. Thorne fa notare a suo fratello che Eric non ha mai sbagliato un colpo, ma Ridge non esclude che loro padre possa fare un buco nell’acqua, prima o poi. Inoltre, Ridge fa notare a Thorne che Eric si rapporta con toni troppo amichevoli alla sua assistente Margo, alludendo ad una possibile tresca tra i due. Schifato dalle insinuazioni di Ridge, Thorne preferisce allontanarsi.

L’ESORDIO DI CAROLINE SPENCER

Rimasto da solo, una delle segretarie avvisa Ridge che una donna desidera parlargli e lui risponde da un telefono nel backstage. Dall’altro capo della cornetta, Caroline Spencer, la ragazza che Ridge frequenta da qualche tempo gli chiede conferma sugli impegni per la serata. Ammiccante, Ridge le risponde che dipende da ciò che ha in mente di fare con lui. Candidamente, Caroline risponde di aver voglia di vederlo perché sente la sua mancanza. Decidono di incontrarsi a Villa Spencer e Ridge chiude la conversazione, riagganciando in modo abbastanza distaccato.

THORNE, IL SECONDOGENITO BUONO

Poco distante da Ridge, Thorne osserva suo padre all’opera con le modelle. Eric chiede al suo secondogenito un parere sulla nuova collezione e lui risponde di essere entusiasta delle creazioni di suo padre, lodandone il talento. Eric chiede a Thorne se ha avuto modo di ascoltare anche il parere di Ridge, riguardo i modelli. Thorne evita di riportare ad Eric i commenti negativi di suo fratello, limitandosi a dire che anche Ridge crede siano un vero successo.

L’ENTRATA IN SCENA DI BILL SPENCER

Intanto, nell’ufficio design, Ridge riceve un’altra telefonata, questa volta da parte di Bill Spencer, magnate dell’editoria e padre di Caroline, la sua fidanzata. Bill non si lascia sopraffare dall’arroganza di Ridge e gli riferisce di essere in procinto di giungere alla Forrester Creations, per parlare con lui di Caroline.

UN MANIACO PERSEGUITA BROOKE

In una modesta casa di periferia, l’adolescente Katie Logan si specchia, in pena per il suo viso rovinato da una forma di acne abbastanza aggressiva. Da sola in casa, sfoglia una rivista per adolescenti, perdendosi a sognare sul bel fusto pubblicato in copertina. Nel suo sogno, Katie immagina una scena romantica, in cui lui dice di trovarla bellissima. Però, il sogno di Katie è bruscamente interrotto dall’ingresso altrettanto irruento di Brooke, sua sorella, che appare molto terrorizzata, con i capelli strappati e alcuni lividi sul viso.

Brooke si affaccia dalla finestra con aria impaurita, per accertarsi che nessuno l’abbia inseguita. Preoccupata, Katie le chiede spiegazioni riguardo il suo stato emotivo agitato. Brooke evita di spiegarle ciò che le è accaduto e le impedisce di telefonare a qualcuno della famiglia, per accorrere in soccorso.

L’arrivo di Dave Reed, detective della polizia locale e fidanzato di Brooke, interrompe la conversazione tra le due sorelle. Dopo averlo fatto accomodare, Brooke si rifugia tra le sue braccia. Dave le chiede di raccontare ciò che è accaduto, ma Brooke preferisce parlare con lui in privato e spedisce Katie al piano di sopra.

Brooke chiede a Dave come abbia saputo dell’aggressione subita. Dave le spiega di averlo saputo tramite un compagno di studio di Brooke che ha deciso di rilasciare una deposizione in centrale, dopo aver assistito all’aggressione. Dave invita Brooke a raccontare nei dettagli la dinamica dell’aggressione. Brooke spiega di essere stata aggredita da un uomo, mentre si recava a lavoro, dopo il college, felice per l’ottimo voto ricevuto al duro esame di Fisica. Specifica di essere stata avvicinata da un uomo, accanto ad un furgone blu, che ha usato come scusa la richiesta di indicazioni stradali. Un altro complice ha poi tentato di trascinarla all’interno del furgone, senza riuscirci.

Dal racconto di Brooke, Dave intuisce che gli aggressori sono gli stessi su cui sta indagando da un po’ di tempo, colpevoli di aver aggredito e violentato altre donne, con le stesse dinamiche. Dave cerca di convincere Brooke a sporgere denuncia. Inizialmente, lei è bloccata dalla paura, ma al pensiero che le sue sorelle potrebbero incappare nella stessa disavventura, Brooke si convince a sporgere denuncia, l’indomani, in centrale.

ERIC E RIDGE: RIVALITA’ DI FAMIGLIA

Nel backstage della Forrester Creations, Ridge si avvicina a suo padre per parlargli, al termine della sfilata. I due discutono della loro casa di moda ed Eric chiede a suo figlio di esprimere la sua vera opinione sui modelli, così come ha fatto poco prima con Thorne. Senza mezze misure, Ridge condanna i modelli di Eric, in cui è evidente la mancanza di sex appeal.

Eric e Ridge hanno una visione diversa della moda e della vita. Se Eric ritiene che un vestito debba infondere fiducia alle donne e donare loro sicurezza, Ridge pensa che un vestito debba trasmettere agli uomini la sensualità delle donne.

LE MINACCE DI BILL, L’ARROGANZA DI RIDGE

Dopo il confronto con Eric, Ridge è da solo nel backstage, quando una segretaria gli si avvicina per avvisarlo che il signor Spencer attende di essere ricevuto nel suo ufficio. Lui si ricompone e con la solita aria di arroganza si dirige dal padre della sua fidanzata.

Bill Spencer ordina a Ridge di interrompere immediatamente la sua frequentazione con Caroline, mostrandogli tutto il suo sdegno. L’intolleranza che Bill nutre per Ridge nasce dalla sua fama di donnaiolo e che lo induce a temere lui possa mandare in frantumi il cuore di Caroline, prendendosi gioco di lei.

Di fronte alle minacce di Bill Spencer [e del suo bastone], il ciuffo e il mascellone di Ridge non si scompongono. Ridge ascolta quindi l’ultimatum di Bill, che gli ordina di lasciare Caroline quella sera stessa.

In vista del loro appuntamento, poco dopo, Ridge si reca da Caroline. Bevendo un drink, inizia a baciarla, lasciandosi trasportare dalla passione. Caroline lo ferma, ribadendo di voler arrivare vergine al matrimonio. In preda agli ormoni e desiderando indispettire ulteriormente Bill Spencer, Ridge propone a Caroline di sposarlo nell’immediato.

Felicissima, Caroline accetta la proposta, concedendo un altro bacio appassionato al suo promesso sposo.


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